domenica 29 maggio 2011

Il programma di addestramento

Per addestrare il vostro schiavo domestico è fondamentale cominciare è creare un programma che possa essere sufficentemente dettagliato in modo tale che il vostro schiavo abbia ben chiaro compiti e doveri a cui far fronte. Questo vi permetterà così di avere il controllo sul

giovedì 26 maggio 2011

Credo di aver trovaro il mio futuro schiavo, e ora?

Ora avete nelle vostre mani numerosi strumenti da prendere in considerazione e numerose informazioni utili per cominciare una vera relazione D/s. Consideriamo che abbiate finalmente trovato la persona che crediate sia giusta per il vostro addestramento... Ora come procedere? Come rendere il nostro sogno reale? E' importante distinguere tra relazioni "casuali", ovvero che prevedono incontri saltuari, tipiche di una Padrone professionista a pagamento, dalle relazioni D/s durature, che richiedono fiducia, impegno e intimità. Spesso le relazioni casuali o occasionali possono diventare relazioni a lungo termine.
Come spesso accade, non sempre è possibile per la Padrona riuscire a passare tutto il tempo che desidera con lo schiavo, a causa degli impegni lavorativi, sociali o famigliari. Ecco perchè in un primo momento è possibile cominciare ad intensificare la relazione attraverso strumenti a nostra disposizione quotidianamente come telefoni, pc e posta. L'addestramento attraverso questi strumenti può rivelarsi un buon inizio, senza richiedere un notevole impegno e sopratutto con ottimi risultati. Potreste infatti cominciare a chiedere al vostro schaivo di scrivervi qualcosa su un determinato tema a vostra scelta. Mentre scrive ditegli di indossare qualcosa di particolare, di metttersi in ginocchio o una posizione particolare a vostra richiesta e richiedergli di rivolgervi a voi in un certo modo. Ecco che intensificando la corrispondenza tra voi e il vostro schiavo vi permetterà di addestrarlo in modo continuo e fare in modo che si concentri più spesso su di voi nell'arco della giornata.

martedì 24 maggio 2011

La cintura di castità

Per me inserire, il prima possibile, la cintura di castità di un rapporto D/s è assolutamente fondamentale. La cintura come pratica di negazione dell'orgasmo può essere utilizzata sia come punizione che come forma educativa, sopratutto se protratta per un tempo prolungato. Con la cintura il rapporto D/s  potrebbe realmente diventare 24/7/365 infatti una cintura si nasconde facilmente sotto i vestiti senza far percepire nulla a

sabato 21 maggio 2011

Il collare

Il collare è in assoluto il segno più identificativo della sottomissione dello schiavo. Per mia scelta io preferisco i collari che si possano chiudere a chiave attorno al collo dello schiavo. Ce ne sono tanti in commercio ecco alcuni siti dove poterli acquistare:
Sm Factory;
Axsmar;

Ring of Steel
Io considero fondamentale che ogni qualvolta stiate addestrando il vostro schiavo il collare venga posto attorno al collo in modo che capisca il suo ruolo e soprattutto che se lo tenga ben chiaro a mente. Spesso durante l'addestramento utilizzo tre tipi di collare: uno rosso, quando lo schiavo è al primo livello di addestramento, uno bianco quando si trova al suo secondo livello, verde al terzo e se, alla fine, l'addestramento ha avuto un positivo esito lo schiavo viene premiato con un collare in acciaio come quello qui sopra illustrato. Io penso che sia importante che tutti i collari possano essere chiusi con un lucchetto in modo che non abbia possibilità di toglierselo. Solo così aumenterà il suo senso di sottomissione e di umiliazione. Adoro tenere la sua chiave appesa e visibile al mio collo!!!
Se per caso state addestrando un sissy maid slave, allora, vi consiglio di utilizzare un collare posturale che lo obblighi a tenere una postura ben eretta dandogli un bell'effeto visivo. Ricordatevi che il collare posturale limita completamente i movimenti dello schiavo che si sentirà ancora più impotente.
Spesso il collare rappresenta un simbolo molto simile all'anello nuziale. Nell'indossare il collare lo schiavo accetta di credere, rispettare, obbedire la Padrona. Esistono diversi tipi di collare, ma non è importante il tipo di collare che si acquista, ma l'importante è indossare il collare in presenza della Padrona per tutto il tempo. Il collare pertanto acquisisce il significato di appartenza, come il collare di un cane, che rimarrà al collo dello schiavo fino a quando non si separerà dalla Padrona. Possono essere permanenti, possono essere portati 24/7 o solamente quando si è a letto, durante il gioco, a casa o in presenza della Padrona. Il collare può essere tolto per ogni eventuale necessità: es. per fare il bagno a meno che il collare non sia di metallo.
Quando lo schiavo riceve il dono del collare solitamente lo schiavo s'inginocchia davanti a me, bacia il collare e poi lo fisso sul suo collo. Avvenuta la collarizzazione lo schiavo per ringraziarmi mi bacia i piedi. Il rituale della consegna del collare dipende esclusivamente da voi, siete voi che dovrete sceglierlo e definirlo bene.

I compiti base per uno schiavo

Oltre alle posizioni già trattate qualche giorno fa, il mio schiavo deve assolutamente imparare ad eseguire i seguenti basilari compiti. Ricordo che non tutti i compiti qui di seguito elencati sono per tutti gli schiavi, potete scegliere tranquillamente in base alle vostre esigenze.
  • Assegnare commissioni
Uno dei compiti che preferisco assegnare al mio schiavo è quello di effettuare gli acquisti per conto mio, oltre a quello di andare in posto o condurmi in qualsiasi posto io desideri. Con il tempo ho imparato che se do un obiettivo ben definito allo schiavo con ben chiari i punti di merito e di demerito che egli effettivamente può ottenere, la sua efficienza aumenta a dismisura. Ecco perchè quando gli cheido di far le compere, l'obiettivo è quello di acquistare tutta la lista della spesa con il budget a sua disposizione (è fondamentale che lui non si sbagli sulle marche dei prodotti che io adoro). Tutta l'economia che riesce a fare sul budget a disposizione viene trasformato in punti di merito.
  • Lavori di casa
Qui potete sbizzarrirvi quanto volete dal lavare i pavimenti, le finestre, le tende, i piatti e la cucina al cucinare, fare la lavatrice, passare l'aspirapolvere, etc, etc...  
  • Cura della Padrona
Spesso faccio fare al mio schiavo una serie di assistermi nella cura del mio corpo. Ecco che mettere lo smalto, farmi la pedicure, la manicure, lavarmi la schiena e allungarmi l'asciugamano sono tutte attività che lui compie per me.

  • Attività sessuale
Fin dall'inizio del rapporto D/s i miei sex slave vengono addestrati per la mia assoluta soddisfazione sessuale. Ecco perchè è fondamentale che il mio schiavo provveda ad avere sempre con se i profillatici, guanti in lattice e lubrificante. Se non dovesse avere con se una di queste cosa la sua punizione sarebbe realmente severa.

giovedì 19 maggio 2011

Attrezzatura e vestiario per l'addestramento

Abbigliamento
L'abbigliamento che la Padrona decide per il proprio schiavo è fondamentale e deve corrispondere ai gusti della Padrona e adattarsi al tipo di schiavo. Due sono le principali correnti di pensiero a proposito di questo tema, la prima che dice che lo schiavo debba rimanere nudo tutto il tempo. Questo logicamente è possibile per gli schiavi che operano presso la dimora della Padrona, quindi in un contesto privato e risulta essere particolarmente eccitante per lo schiavo. La seconda linea di pensiero afferma che lo schiavo debba indossare un'uniforme appropriata per il suo stato, ad esempio uno schiavo sissy non deve mai essere senza calze e senza il gaff (indumento che serve a nascondere i genitali maschili). Ogni schiavo che ha il compito di servire sessualmente la Padrona, dovrà, ad esempio, essere vestito in modo da potersi spogliare velocemente. Molti schiavi affermano che gli indumenti fatti indossare forzatamente rafforzano il loro senso di sottomissione. Ecco perchè per una Padrona è importante far provare allo schiavo indumenti sempre diversi (stivali, vestiti in lattice, pelle, corpetti, etc...) e tenete bene in mente cosa vi eccita di più nel far indossare allo schiavo e cosa eccita lo schiavo, ecco che potrete decidere voi se usare un indumento per punizione o premiazione. L'abbigliamento ricopre una parte fondamentale nella dominazione, permette di umiliare lo schiavo facendogli capire chi comanda e chi ha il potere (io preferisco tutto il genere di abbigliamento che può essere chiuso con lucchetti, in modo che possa essere tolto solo da me). Siate fermi nella decisione che prenderete riguardante all'abbigliamento e non ponetevi eccessivi problemi, lasciate allo schiavo il compito di risolverli.
Oggetti nascosti: in molti casi puoi utilizzare per l'addestramento dello schiavo una serie di oggetti nascosti che possono essere indossati sotto i vestiti di tutti i giorni. Ad esempio uno schiavo che lavora in ufficio poterbbe essere preparato e quindi stimolato nell'arco della giornata con un paio di calze e una mutanda della Padrona sotto ai suoi vestiti. Potreste ad esempio, cosa che adoro incredibilmente, far indossare allo schaivo un corpetto o un waist cincher sotto sotto i suoi vestiti, questo gli permetterebbe di sentire quella costrizione e quella difficoltà a compiere i movimenti che gli permettonon di mantenere l'attenzione sulla sua condizione. Quello che dovete capire è che un oggetto nascosto deve rappresentare una costante presenza e ricordo della Padrona e dello stato di schiavo. Per tutti gli schiavi che intendiate addestrare a diventare il vostro sex slave è indispensabile utilizzare i butt plug (tappi anali) che ormai esistono in diverse forme e materiali. In alcuni caasi possono essere usati anche come punizione ricordandovi che comunque va fatto un addestramento facendo indossare prima plug anali di piccole dimensioni e lentamente di dimensioni sempre più garndi per poter in futuro accogliere un cazzo finto o vero che voi vogliate.
Per partire il rapporto D/s e l'addestamento del vostro schiavo, come potete vedere non necessita un grande numero di oggetti, basta poco, in base a dove voi vorrete portare il vostro schiavo lentamente andrete ad acquistare quell'attrezzatura neccessaria che vedrete vi verrà in mente in modo naturale.
Qui di seguito ecco un elenco di cose che a rotazione faccio indossare allo schiavo:
Sugli organi sessuali, aree erogene e dentro gli orifizi
Ano

Tappo anale

Piccolo fallo

Anal chastity

Palline

Cock ring con la pallina

Pallina vibrante telecomandata

Plug harness (cintura con il fallo)

Venex o altro olio essenziale (eucalipto)
Pene:

Cintura di castità

Anello per il pene
Capezzoli 

Clip per capezzoli

Particolari piercing
Polsi

Braccialetto

Polsieri in cuoio
Caviglie

Cavigliere
Busto

Rope harnesses ("imbrago" di corde)
Abbigliamento
Piedi

Calzetti

Gambaletti
Gambe

Calze

Calze autoreggenti

Calze a rete

Calze con i buchi

Fuseaux

Tuta

Jeans o altro pantalone
Bacino

Mutande

Perizoma

Boxer

Jock-strap (mutande con gli elastici)

Mutande con le chiappe fuori
Busto

Corpetto

Top

Reggiseno

Body (perizoma, mutanda, boxer, bucato o no)

T-shirt

Maglie

Felpe
Corpo

Specie di calzamaglia (tutina intera a rete dal collo ai piedi)

Tutina
Collo

Collare

martedì 17 maggio 2011

Lo schiavo essere debole e errante... come controllarlo

Seppur avere fiducia nel proprio schiavo è un fattore importante in una relazione D/s, altrettanto importante è metterlo alla prova e sorprenderlo costantemente in modo che sia sempre attento, vigile e rispettoso delle regole, protocolli e ordini. Ricordatevi che gli schiavi sono degli essere inferiori e come tali può succedere anche a loro di sbagliare in quanto perdono il controllo. Un giusto addestramento richiede il giusto rigore, ma al contempo richiede un forza di volonta e di autocontrollo che non tutti gli schaivi vantano: questa è una cosa che può però essere appresa con il tempo. A volte, seppur apparentemente sembra che tutto si svolga in modo corretto, provate a mettere in dubbio la fiducia nello schiavo; e se doveste per caso scoprirlo mentre non esegue un Vostro ordine non esitate a punirlo. D'altronde il Nostro compito di Mistress è quello di aiutarlo a cresce, fargli capire quando sbaglia e guidarlo verso la giusta strada.
Ricordo un'esperienza che ho avuto in cui ho beccato il mio schiavo a masturbarsi senza permesso; vi garantisco che non è mai più accaduto: una buona cintura di castità che gli teneva un fallo inserito perennemente nel suo ano, senza poterlo togliere per 20 giorni, l'ha fortemente motivato a non farlo più. L'unico modo che aveva per fare i suoi bisogni era seduto su un water con una canna attaccata al culo per farsi il clistere.
Ma cerchiamo di evitare di arrivare a questo punto e vediamo un attimo quali sono i metodi che possiamo utilizzare per controllare il nostro schiavo anche in nostra assenza. Innanzitutto in vostra assenza dategli un compito da svolgere (scrivere qualcosa per voi, ad esempio un capitolo di un blog o del diario, definendo il numero di pagine, fare i lavori di casa, lavare, cucinare o quant'altro) così vi garantite già il fatto che lui sia occupato comunque per soddisfarvi. Fategli mandare via sms un report con scritto: l'ora, dove si trova, cosa sta svolgendo e chi c'è insieme a lui. Più frequentemente gli chiederete questo report più sarà concentrato verso di Voi. Dategli un tempo specifico entro cui tale report deve essere spedito (ad es. entro 5 minuti dall'ora di scadenza) e ditegli già qual'è la punizione in caso di ritardo (potrebbe essere ad esempio che il report verà anticipato regolarmente di 5 minuti... se prima era di mezz'ora ora è di 25 minuti). Ipotizziamo ora che abbiate fatto indossare qualcosa di particolare al vostro schiavo e che volete controllare che ce l'abbia ancora addosso, i modi che uso principalmente sono due:
  1. in un momento qualsiasi gli chiedo di scattare una foto dell'indumento o dell'oggetto dandogli 1 minuto per rispondere (il tempo deve essere estremamente ristretto per non dargli il tempo di indossarlo al momento);
  2. gli faccio tenere acceso il pc con un messneger sempre attivo (potrebbe essere msn, yahoo, o quant'altro). Il volume del pc logicamente deve essere tenuto alto e ogni volta che vorrò gli faccio una videochiamata (io avviso sempre che gli squilli della videochiamata di attesa sono al massimo 5 per me dopo di che metto giù la chiamata e scatta la punizione).
  3. installo una microcamera all'interno degli spazi di casa in cui vive lo schiavo per poterlo controllare in continuazione.
Con questi sistemi sono riuscita a scoprire le infrazioni che il mio schiavo in mia assenza compiva.
Ora rimane come fare ad avere il controllo sulla sua sessualità... beh è facile, una bella cintura di castità totale che copra anche l'ano oppure una CB3000-6000 con un buttplug che si possa chiudere a chiave, per un ottimo anal chastity,  ve ne mostro alcuni tipi acquistabili presso http://www.meo.de/.
Vorrei infine trattare un ultimo argomento. Spesso necessito di vietare per un tempo determinato, in mia assenza, l'accesso ad una determinata stanza (come potrebbe essere la stanza dei giochi o il bagno) o l'accesso ad una chiave (ad esempio la chiave della cintura), ecco che in questo caso ho trovato molto utile un software scaricabile da internet denominato timelock che mi permette associato ad una cassaforte a combinazione di criptare il codice della cassaforte per un determinato tempo che può protarsi anche a numerose settimane. Fino a quando il timelock terrà criptato il codice la cassaforte rimarrà chiusa.
Infine un'altra funzione molto utile è vietare l'accesso al pc o a internet o ad alcune cartelle in determinati momenti della giornata o della settimana. Questo comodo software, denominato anch'esso time lock, lo potete trovare qui e permette una grande personalizzazione e mi permette di vietare l'accesso al pc in determinati momenti della giornata e invece vietare l'accesso ad internet in altre fasce orarie. Lo trovo fantastico l'utilizzo di questo software per il semplice fatto che se io non lo desidero lo schiavo non avrà momenti di distrazione...

lunedì 16 maggio 2011

Tipi di schiavi

Nel mondo BDSM i rapporti D/s si differenziano spesso per il tipo di addestramento che viene effettuato. Esistono numerosissime scene nell'ambito BDSM e ogni scena è in grado di creare un rapporto D/s diverso. mi spiego... A seconda dell'indole dello schiavo e delle nostre preferenze, esistono svarieti tipi di schiavi. Vi elenco qui di seguito solo alcuni di quelli più conoscuti:

Chastity slave - è uno schiavo costretto ad indossare la cintura di castità, senza avere cosi la possibilità di avere un orgasmo. Allo schiavo viene praticato il milking periodico (eiaculazione senza il piacere dell'orgasmo) per mantenerlo sempre eccitato e attivo in modo da poter servire al meglio la propria Padrona in tutto per tutto. Al chastity slave la Padrona può far fare quasiasi cosa anche la sissy, il toilet slave, il sex slave o il money slave.
Housework slave - è uno schiavo che ha il compito di tenere in ordine la casa facendo le pulizie, rifacendo i letti, sistemando i vestiti, cucinando, lavando pavimenti e vestiti, etc. Lo schiavo a tutti gli effetti è una colf che esegue tutti i compiti che vengono richiesti dalla Padrona.
Money slave - è uno schiavo che ha il principale compito di portare a casa soldi garantendo alla Padrona tutti i capricci e i desideri. Il Money slave non ha alcun potere sul suo capitale, infatti è la Padrona a gestirlo interamente a suo uso e piacere. Nella Moneyslavery, ovvero schiavitù finanziaria, il godimento del moneyslave ovvero schiavo del denaro, sta nell'umiliazione che gli da' la consapevolezza di essere considerato solo come un puro strumento. Tra i compiti del money slave vi sono: code in banca per ricaricare il conto corrente della Mistress, lunghe giornate di shopping per la sua Padrona in negozi di abbigliamento, profumi, gioielli, scarpe.
Puppy slave - è uno schiavo che interpreta un animale, che può essere ad esempio un cavallo, un cane, un maiale. La Padrona addestra il suo animale e lo educa all'obbedienza. Entra nella categoria dell'animal training all'interno dei quali i più comuni sonoi:
  • il "dog-play", dove si insegna allo schiavo di comportarsi da cane obbligandolo, graduatamente, con un addestramento, ad assumere comportamenti canini. Il dog slave andrà in giro al guinzaglio camminando a 4 zampe, mangerà da una ciotola, dormirà per terra o in una gabbia;
  • il "pony-play",allo slave a comportarsi come un cavallo. Lo schiavo pertanto vivrà in stalla, verrà addestrato alle varie andature e indosserà i finimenti classici dei cavalli.
Sex slave - è uno schiavo che viene utilizzato come oggetto sessuale e pertanto viene oggettificato. Rimane a disposizione della Padrona che lo può usare a suo piacimento per qualsiasi pratica sessuale. Lo schiavo non ha alcun diritto e persino il raggiungimento del suo orgasmo è considerato un premio e un privelegio che dovrà meritarsi. Non è detto che ogni volta che la Padrona lo usa debba avere un orgasmo, a volte l'attesa si prolunga per numerose settimane, questoo perchè una volta che lo schiavo raggiunge l'orgasmo il suo desiderio, e quindi le sue prestazioni, diminusicono. 
Sissy maid slave - è uno schiavo, che indossa abiti femminili di cameriera, con il compito di servire la Padrona. La sissy maid pulisce la casa, lava, stira, serve a tavola e svolge il ruolo di domestica personale della Padrona. In questo ambito la passione per l'umiliazione dell'uomo che serve in abiti femminili la sua Padrona si unisce al piacere e alla comodità della Domina che essendo servite in tutto e per tutto potrà dedicarsi al tempo libero, alla cura del proprio corpo, alla bellezza, allo shopping, alla lettura, alla tv o al relax in genere.
Toilet slave - è uno schiavo che viene addestrato, attraverso il toilet training, a svolgere la funzione di bidet e gabinetto umano. Il Toilet training non è solo una disciplina, ma è un diritto della Padrona e un privilegio dello schiavo. Lo schiavo si abitua a rimanere in bagno anche per numerore ore in attesa che la Padrona venga ad utilizzarlo come w.c. A volte lo schiavo ha anche il compito di seguire la Padrona in bagno per pulirla con la lingua dopo aver fatto pipì o cacca.

Il controllo del corpo

Molte Padrone, tra cui anch'io, amano avere il controllo delle funzioni corporee dello schiavo e del suo stato fisico! Infatti, mi piace l'idea di avere sotto totale controllo il mio schiavo che per svolgere qualsiasi funzione fisiologica (dormire, mangiare, defecare, pisciare, venire, eiaculare, etc) deve avere la mia autorizzazione. Farlo dipendere interamente da noi ci conferisce quel potere assoluto che lo porterà a vivere la sua condizione da schiavo in modo molto più intenso. Ricordatevi che il tutto è accettabile fino a che non si va ad intaccare la sua salute fisica (dobbiamo stare attente a non esagerare, altrimenti rischiamo di provocargli uno stress fisico). Oltre alle funzioni fisiologiche mi piace avere uno schiavo che sia in forma fisica e che quindi faccia regolare esercizio quotidiano; ecco perchè gli ordino di fare 10 km in bici ogni giorni con un bel contachilometri che verifica la sua correttezza (ah non dimenticatevi di dare un limite di tempo allo svolgimento di tutte le funzioni). In base al vostro desiderio inoltre dovrete decidere se concedere o no, allo schiavo, il permesso di parlare (questo comunque lo tratterò anche tra qualche giorno quando vi parlerò dei protocolli).  Ora rimane il punto fondamentale in un rapporto D/s: il controllo dell'orgasmo. Vietare al vostro schiavo di venire gli permetterà di avere una migliore perfomance nel rapporto con noi, e la promessa di un orgasmo è in assoluto uno stimolo positivo e molto forte per il vostro schiavo. Se vedrete che lo schiavo non resiste e si stimola in continuazione, investite un po' di soldi, magari i suoi soldi, per l'acquisto di una cintura di castità. Non vi sono attualmente prove che una prolungata astinenza possa indurre a problemi fisici, oltre ad una grande frustrazione (troverete nel web numerosi siti che parlano di problemi ai testicoli, ma facilmente risolvibile con un buono e sano milking).
(vedi lezione n. 9)

domenica 15 maggio 2011

La preparazione fisica dello schiavo

Per me è fondamentale che lo schiavo abbia una buona igiene e cura del corpo. Il mio schiavo ha l'ordine di depilarsi, ascelle, ano e zona pubica tutti i giorni, e non passa giorno che io non lo controlli. Incoraggiare il propio schiavo a mantenersi in forma gli permette di servire meglio la Padrona e sopratutto in modo più piacevole. Ma perchè farlo depilare? Considerato che la depilazione è un'attività più femminile che maschile, togliere i peli al tuo schiavo è una pratica umiliante… ricordati che non deve essere lui a chidertelo ma devi essere tu a farlo ogni volta che le reputi necessario. Il pelo da sempre è simbilo di virilità... la pubertà avviene quando cresce il pelo che per l'uomo ha un significato a volte importante. Molti uomini accorciano il pelo perchè in questo modo ne rimane comunque una traccia. Depilarlo come una femminuccia per lui diventa umiliante e serve a farlo entrare meglio nel suo ruolo. Ricordati che il tuo schiavo va depilato costantemente.
Un'altra cosa che richiedo al mio schiavo è che tenga costantemente pulito il retto utilizzando il clistere, in particolar modo prima di una sessione di allenamento o di bondage (legare) prolungato. Accertati che il clistere venga fatto con acqua tiepida e non somministrato in modo eccessivamente veloce. A seconda delle vostre preferenze potrete chiedergli di farsi fare la manicure o pedicure, di depilare tutto il suo corpo, di pulire o lavare determinate zone del corpo.

Quali comandi usare con il vostro schiavo

Così come nell'addestramento di un cane, anche il vostro schiavo dovrà apprendere i comandi vocali fondamentali. Dopo averli appresi logicamente non fermiamoci a questa fase... al comando lui dovrà eseguire esattamente l'azione richiesta. Personalizzatevi Voi i comandi che preferite usare, io qui giusto per darvi un'idea faccio alcuni esempi. Ricordatevi che l'importante è che i comandi siano semplici, chiari e ripeteteli spesso in modo che il vostro schiavo possa apprenderli.
  • "Vieni qui" - questo ordine lo uso per ordinare al mio schiavo di avvicinarsi. Lo schiavo deve avvicinarsi immediatamente senza disturbare altre persone all'interno della stanza. Deve avvcinarsi in modo dolce e tranquillo ma con una certa velocità. Per non degradarlo in pubblico eccessivamente richiedo al mio schiavo, una volte arrivato di posizionarsi in modo eretto con le braccia incrociate dietro chiedendomi "Come posso esserti utile, oh Padrona?". Qui potrete sbizzarrirvi sia nella forma con cui dovrà rivolgersi a Voi sia la posizione che dovrà tenere.
  • "Vai" - lo uso per dare il permesso al mio schiavo di andare a svolgere i compiti assegnati o per allontanarlo dalla stanza in cui mi trovo. All'ordine lo schaivo dovrà muoversi in modo spedito.
  • "Presenta" - con questo comando il mio schiavo deve rendermi il suo corpo accessibile. Si avvicina a me e si mette in ginocchio con le gambe leggermente divaricate, mani dietro alla nuca con gomiti bene aperti e petto ben esposto, portando leggermente in avanti i suoi genitali.
  • "Punizione" -  con questo comando pretendo che il mio schiavo si metta in quadrupedia, testa china in avanti in attesa di ricevere la punizione.
  • "Segui" - per indicare la mio schiavo di seguirmi.
  • "Attendi" - è il comando che uso quando voglio che si prepari a reggeremi aiutarmi a fare qualcosa.
  • "In ginocchio/disteso" - sono i comandi che usa quando voglio che lo schiavo si prepari a servirmi oralmente o sessualmente.
  • "Giù" - usato per ordinare al mio schiavo di prostrarsi ai miei piedi per confessarmi un fatto o per adorarmi. La posizione è disteso a pancia in giù con le mani dietro la nuca e le gambe divaricate in modo che venga esposto il suo ano. 

Il diario giornaliero dello schiavo

Durante l'addestramento è utile che il Vostro schiavo mantenga una traccia scritta dei suoi pensieri, fantasie ed esperienze dentro un diario personale. Il diario è solitamente di proprietà dello schiavo ma a disposizione della Padrona. Ecco il motivo per cui potrete chiedere che lo schiavo indirizzi ciò che scrive direttamente a Voi, ovvero alla sua unica Padrona. E' fondamentale che lo schiavo ogni volta che si riferisce a Noi usi lettere maiuscole e, minuscole invece quando parla di se (es. "Cara Padrona, scrivo questo diario come Tu mi hai richiesto"). Per fargli percepire maggiormente la sua condizione di schiavo, e quinid la sua totale innullità, potete richiedergli di non utilizzare la prima persona, e quindi di riferirsi a se stesso in terza persona (ad es. "questo schiavo..."). Se amate rendere le cose più difficili, come piace a me, eliminate tutti i pronomi possessivi ovvero non dategli il perrmesso di poter dire la mia Padrona, anche perchè Io, in quanto Padrona, non appartengo al mio schiavo, anzi è lui che mi appartiene, quindi quando deve parlare di me preferisco che parli di "La Padrona" in assoluto. Questo renderà molto difficile stilare il diario giornaliero, ma incoraggerà la consapevolezza di ciò che lui è veramente. L'importante è che lo schiavo compili il diario giornalmente... Oltre ad un diario è fondamentale assegnare compiti scritti giornalmente al vostro schiavo. Potete fargli scrivere qualcosa su un tema a vostro piacere... (vedi lezione n. 2, 4, 5, 6).

Come usare i 5 sensi per controllare il tuo schiavo

A volte si da per scontato l'importanza che ricoprono i 5 sensi. I 5 sensi permettono di riconoscere gli stimoli, anticipare le mosse e quindi prepararsi a ciò che accadrà concedendo così un vantaggio allo schiavo che potrà godere di un maggior controllo della situazione. Capendo come lo schiavo reagisce a certi stimoli, riuscirai a capire come modificare gli stimoli per indurre lo schiavo a reazione che tu desideri. Ricordo i cinque sensi: la vista, l'udito, l'olfatto, il gusto e il tatto; elimanando uno di questi sensi verranno accentuati gli altri, ad esempio se bendi una persona ecco che userà gli altri sensi per muoversi nello spazio.La deprivazione sensoriale è un semplice ma efficace modo per controllare il tuo schiavo. Se elimini la vista con una benda, il gusto e l'olfatto con un ball gag (bavaglio a palla), il tatto legandolo e l'udito con delle cuffiette con musica o dei tappi per le orecchie lo schiavo diventa assolutamente sotto il tuo controllo in quanto non sarà in grado di capire cosa sta accadendo. Questa deprivazione sensoriale incrementerà la risposta al dolore o all'eccitazione.
(vedi lezione 6)

sabato 14 maggio 2011

Cosa chiedere ad un candidato schiavo

A volte vi poterbbe capitare di non essere sicuro che lo schiavo che avete di fronte rispetti le vostre necessità, Ecco una serie di domande da porgli per capire megliose vi può ineressare addestrarlo:
  1. Sei una persona affidabile?
  2. Cosa significa per te essere schiavo?
  3. Hai mai avuto esperienze da schiavo? Se sì cosa ti è e cosa non ti è piaciuto di questo ruolo?
  4. Cos'è una Padrona?
  5. Quali credi siano le tue qualità?
  6. Sei in grado di seguire ordini alla lettera?
  7. Quali sono le tue fantasie o desideri BDSM?
Ora che lo conoscete un po' di più ponetelo di fronte ad alcuni scenari che non potranno mancare e provate a vedere le sue reazioni. Infine parlate di punizioni e premiazioni, provate a concordarli assieme e vedete come reagisce al tema. Cercate, comunque, di essere estremamente chiari con lo schiavo e di capire se si tatta di una persona affidabile.

Cosa cerco in uno schiavo?

Quando cerco uno schiavo cerco qualcuno che voglia servirmi in tutto e per tutto senza fare domande e sopratutto soddisfacendo tutte le mie richieste, anteponedo al suo piacere la mia soddisfazione.
Lo schiavo che cerco quindi dovrà avere le seguenti caratteristiche:
  • essere eccitato o interessato nel servirmi. Sempre un concetto semplice ma uno schaivo deve essere interessato ad essere sottomesso;
  • capire cosa significa essere sottomesso, ecco perchè è fondamentale che lo schiavo capisca quali sono le sue responsabilità nei miei confronti;
  • essere pronto a imparare le regole, ognuno può sbagliare e fare errori, ma lo schiavo deve impegnarsi a migliorare e corregere i suoi errori, e io lo posso aiutare in questo solo se lui è disposto a farlo;
  • essere in grado di pensare ed agire per conto proprio; seppur il mio schaivo debba avere ilmio permesso di agire e prendere decisioni, deve anche essere in grado in  mia assenza di prendere le iniziative corrette e giuste. Un ottimo schiavo è qualcuno che si ricordi le mie esigenze ma che al contempo agisca autonomamente quando neccessario.
  • essere onesto;

Come avvicinare al mondo BDSM il tuo partner

Se avete già trovato il vostro possibile futuro schiavo che però non conosce il mondo del BDSM, la domanda ora è come fare ad avvicinarlo e farlo incuriosire? Ci sono vari modi per farlo... certo quello più semplice è indagare, confrontarsi parlandone direttamente con lui ponendo domande, curiosità o frecciatine. Io vi consiglierei di evitare di dire tutto subito, anche perchè rischiate di spaventarlo... Non potendo sapere come potrebbe reagire, a volte entrando subito nei dettagli, la prima reazione del partner/schiavo potrebbe essere il rigetto o il rifiuto.

Il ruolo della Padrona

Il ruolo della Padrona all'interno di una relazione BDSM è veramente importante. Non è solo la resposabile dell'incolumità del sottomesso o dello schiavo ma ha anche il compito di addestrarlo a diventare uno schiavo ideale, e vi assicuro che questo non è assolutamente un compito semplice. Una delle prime caratteristiche che una Padrona deve possedere è la fiducia del suo fututo schiavo.
Avete la totale fiducia dello schiavo? In realtà la reale fiducia non è assolutamente facile da ottenere.. per l'inizio può bastare anche l'apparenza che tale fiducia ci sia. Per raggiungere la fiducia totale il processo sarà molto lungo e dovrai dimostrare di avere sempre un piano ben chiaro e definito per il tuo schiavo ed essere sicuro in quale direzione lo stai conducendo. Ad esempio se vuoi che lo schiavo riesca a tenere una difficile posizione di bondage (legato), devi aver immaginato e pensato bene alla posizione in precedenza. Questa chiarezza ti permetterà di descrivere chiaramente ciò di cui avrà bisogno e quali potrebbero essere le problematiche. Anticipare le domande e perplessità dello schiavo ti permetterà di fargli capire che sei sicura che la posizione può essere tenuta instaurando così un maggior senso di sicurezza e fiducia che lo schiavo ha nei tuoi confronti.  La fiducia dello schiavo la otterrai anche quando nel tuo tono di voce sarà completamente sparita qualsiasi forma di timore ed esitazione, ecco perchè parlare al tuo schiavo in modo deciso e chiaro è fondamentale. Il più grande compito che avrai è quello di assicurarti che il tuo schiavo in qualsiasi momento è consapevole di ciò che lo aspetta e ciò che dovrà fare per servirti nel miglior modo.

domenica 8 maggio 2011

Capire l'indole... sono una Padrona?

Per capire se la tua natura è quella di essere una Padrona, sarebbe utile ti ponessi una serie di domande:
  1. Ti piace avere il controllo su qualcun'altro?
  2. Ti eccita l'ide di avere il controllo su qualcuno?
  3. Hai la pazienza di insegnare al tuo schiavo come servirti?
  4. Sei interessata a definire chiaramente il ruolo del tuo schiavo?
  5. Stai cercando qualcuno che possa servire te e soddisfare tutti i tuoi bisogni?
Essere una Padrona significa prenderti il tempo per conoscere il tuo schiavo che stai addestrando e scoprire quali sono le sue reazioni al tuo addestramento. Fare questo richiede una serie di tentativi per riuscire a creare quelle risposte o quelle abitudini che vorresti il tuo schiavo abbia. Se non otterrai risposte, allora dovrai ricorrere a dei rinforzi negativi come punizioni o riduzioni di privilegi.

Alcuni schiavi imparano molto in fretta ciò che devono sapere, altri purtroppo no. Comunque sia devi assolutamente definire ciò che vuoi ottenere dal tuo schiavo e creare un piano di addestramento che ti consenta di ottenere il risultato atteso. Cerca di creare piccoli step che il tuo shciavo può riuscire a raggiungere e quindi misurare il suo successo o fallimento.

Fatta questa breve introduzione è fondamentale che tu ti sieda un attimo e capisca il motivo per cui tu vuoi diventare una Padrona. E' una cosa che sogni da una vita? E' una cosa che ti sembra essere divertente o intrigante? Cerca di scoprire le tue vere intenzioni e i veri motivi per cui tu voglia uno schiavo. Più chiara è la tua idea migliore sarà il ricultato che potrai ottenere.

sabato 7 maggio 2011

Termini del BDSM da conoscere!

Tutte coloro che sono coivolte nel mondo del BDSM non possono non conoscere alcuni termini di uso comune... Faccio qui un breve riassunto di alcuni dei significati principali:
bottom: essere il bottom significa essere il sottomesso o il servitore di qualcuno;
collare/collarizzato: questo termine si riferisce ad una promessa che si fa ad una persona dominante. Lo schiavo che viene collarizzato promette di servire la Padrona fedelmente e di indossare quel collare, quando possibile, per indicare il suo ruolo;
dom/domina: essere domina significa avere il controllo sul vostro schiavo fisicamente, emotivamente o sessualmente.
feticismo: il fetiscismo è un oggetto per il quale lo schiavo si eccita . Ad esempio il feticismo dei piedi rappresenta uno schiavo che adora e si eccita quando è in contatto con i piedi della Padrona.
Ci sono numerosi termini nell'ambito del BDSM. Presto imparerai a conoscerli tutti.

martedì 3 maggio 2011

Approfondiamo il tema del BDSM!!!

Il mondo BDSM è molto complesso, ricco di particolarità, colori, significati e nozioni importanti da conoscere per poter diventare una Padrona perfetta. Non tutte le donne, però, sanno il significato della parola BDSM, sigla molto conosciuta che riassume e racchiude i diversi tipi di rapporti esistenti in questo ambito. Varie sono le interpretazioni date a questa sigla, ma qualsiasi sia la definizione rimane di fatto il concetto che racchiude un rapporto in cui una persona ha il controllo sull'altra.
BD = Bondage&Disciplina:
Il bondage implica un'immobilizzazione di una persona con l'utilizzo di corde, catene, cuoio o quant'altro vi venga in mente. Tale attività viene considerata altamente erotica dalla quasi totalità degli uomini. La disciplina, invece, prevede regole e punizioni che limitino la persona psicologicamente senza per forza l'utilizzo di mezzi di restrizioni fisiche. Le punizioni possono essere dolore, umiliazione o perdita della libertà.

DS = Dominazione&Sottomissione:
Consiste nel conferire la libertà o il controllo ad una persona che si riconosce come la Dominatrice. E' un rapporto con una forte componente psicologica che può racchiudere numerosi giochi di ruolo come ageplay, petplay o submission. Il rapporto in assoluto più intenso in questa categoria rimane il rapporto Padrona/schiavo che può protrarsi per una sessione o per chi lo volesse anche per una vita intera. In alcune relazioni questa forma di rapporto conduce al totale scambio di potere che spesso porta ad una relazione molto stabile. Spesso il consenso dei partecipanti allo scambio di potere viene definito tramite un "contratto di schiavitù" che non è altro che una forma, come un'altra, di discutere e negoziare in anticipo limiti ed eventuali aspetti della relazione.

SM=Sadomasochismo:
Il sadomasochismo deriva dal termine sadismo, ovvero il piacere nel provocare dolore, degradazione e umiliazione su un'altra persona e masochismo, ovvero il piacere nel subirlo.

Ecco quindi spiegato in breve il significato di BDSM. In questo blog tratterò principalmente il rapporto DS, che logicamente come potrete aver capito è il mio prefirito. Vedrete inoltre, mie piccole apprendiste, come esso includa anche aspetti del BD e del SM e pertanto diventi un rapporto realmente completo, sano,  divertente e forte. Ricordatevi però che tutte queste attività sono sempre forme di interazioni consensuali